CERESETTO DI MARTIGNACCO (UD) – Si fa sempre più vicino l’appuntamento con il 60° Giro della Regione Friuli Venezia Giulia che si svolgerà da mercoledì 4 a sabato 7 settembre.

Quattro le tappe in programma con l’organizzazione dell’Asd Libertas Ceresetto del presidente Andrea Cecchini.

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La bicicletta è il mezzo e il ciclismo lo sport che sono ecologici per eccellenza. Il Giro della Regione Friuli Venezia Giulia, da diversi anni, volge un’attenzione particolare anche ai temi dell’ecologia, in linea anche con il manifesto dell’Unione Ciclistica Internazionale per contrastare il cambiamento climatico. Ed in linea anche con il progetto ECO FVG, una regione sostenibile, progetto di sensibilizzazione ambientale promosso dalla Regione Friuli Venezia Giulia, di cui il Giro si fa protavoce.

Anche una gara ciclistica può fare tanto per la tutela del clima e dell’ambiente e soprattutto può diffondere messaggi di sensibilizzazione a livello internazionale.

LE GREEN ZONE

Per questo con le “Green Zone” – zone predisposte lungo il percorso delle tappe per la raccolta dei rifiuti prodotti dai ciclisti – si sensibilizza la raccolta e la riduzione della produzione dei rifiuti. I giovani ciclisti provenienti da ogni parte del mondo e che parteciperanno alla gara, sanno che in quelle zone ci saranno degli addetti che potranno raccogliere carte, borracce e altri materiali di rifiuto che produrranno durante la corsa.

INFORMAZIONI E RACCOLTA DIFFERENZIATA

L’organizzazione della manifestazione ha posto in essere la raccolta differenziata dei rifiuti in accordo con il gestore dei servizi di gestione urbani. Sia per quanto riguarda le Green Zone, che in accordo con i comuni di partenza e arrivo di tappa saranno predisposte aree e contenitori di raccolta differenziata anche per il pubblico.

Durante la riunione tecnica con i direttori sportivi delle 30 squadre partecipanti e con tutti gli addetti ai lavori, saranno illustrare e fornite informazioni anche sul rispetto di queste regole relative alla tutela dell’ambiente.

Il tutto volto anche a sensibilizzare i partecipanti sulle buone pratiche ambientali al fine di ridurre al minimo indispensabile la produzione dei rifiuti.

UN PREMIO BIO

Ormai da diversi anni c’è un’altra interessante iniziativa legata al Giro della Regione Friuli Venezia Giulia che dimostra una grande sensibilità da parte del comitato organizzatore nei confronti dell’ambiente.

A tutti i vincitori delle varie tappe sarà consegnato un premio molto particolare, infatti, si tratta di una composizione 3D interamente realizzata da Morfeo Gadget con materiali biodegradabili (Bioplastica) e che racchiude, oltre al valore sportivo, anche un messaggio ecologico (nella foto Bolgan).

Il premio, graficamente, richiama alla corsa e alla Regione Friuli Venezia Giulia. Un’altra iniziativa volta a sensibilizzare i ragazzi e il pubblico.

AUTO IBRIDE AL SEGUITO DELLA GARA

Anche quest’anno, inoltre, le auto ufficiali al seguito della corsa fornite dal Team Casolari saranno tutte ibride. Una scelta fortemente voluta dal comitato organizzatore per perseguire l’intento di diffondere un messaggio ecologico.

 

LE TAPPE:

1/a tappa | 04/09/2024 | Palazzolo dello Stella (UD) – San Giorgio di Nogaro (UD) | km 177

2/a tappa | 05/09/2024 | Ampezzo (UD) – Sauris (UD) | km 142

3/a tappa | 06/09/2024 | Codroipo (UD) – San Daniele del Friuli (UD) | km 147

4/a tappa | 07/09/2024 | Sacile (PN) – Gorizia (GO) | km 160